CONCILIAZIONE GIUDIZIALE: LA PRIMA RATA NON ESTINGUE IL PROCESSO


CONCILIAZIONE GIUDIZIALE: 
LA PRIMA RATA NON ESTINGUE IL PROCESSO.

Nel caso in cui il contribuente riesca a trovare un accordo con il fisco nel corso del processo attraverso la conciliazione giudiziale, è bene sapere che se le parti hanno stabilito il pagamento del dovuto in modo rateale e si paga solo la prima rata il processo non si estingue.
Ciò è quanto sancito da una recente pronuncia della Suprema Corte (ordinanza n.11125 del 3 luglio 2012, liberamente visibile all’interno del gruppo di Facebook “SOS FISCO” – sezione Documenti), la quale infatti chiarisce che “… in ipotesi di conciliazione rateale  il  giudice tributario deve rinviare la decisione ad un momento successivo alla scadenza del termine fissato per gli adempimenti previsti dall'art. 48 citato,  comma 3, al fine di consentire al contribuente di documentare sia  la  tempestività del versamento della prima rata sia la prestazione  della  garanzia,  atteso che solo per questa via la conciliazione raggiunge la  perfezione/efficacia, si estingue il rapporto giuridico tributario sostanziale e si produce  anche l'estinzione del processo per cessazione della materia del contendere”.
Pare dunque che con questa pronuncia la Corte di Cassazione abbia finalmente messo la parola fine ad una problematica protrattasi per troppo tempo.
Avv. Matteo Sances

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