Errata iscrizione dell’ipoteca. Il fisco non deve risarcire

Errata iscrizione dell’ipoteca. Il fisco non deve risarcire

L’ufficio finanziario che richiede la “garanzia” per attuare la sospensione della riscossione, agisce nel rispetto delle norme impostegli dall’ordinamento giuridico

L’Amministrazione finanziaria non deve risarcire il contribuente per l’illegittima iscrizione a ruolo dell’imposta e per l’ipoteca chiesta a garanzia. Infatti, la responsabilità del fisco sussiste solo nel caso di violazione delle regole di imparzialità e correttezza (Corte di cassazione, sentenza 19458/2011).
fonte: Il Fisco Oggi

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