VALORE DELL’AZIENDA E SINGOLI BENI

VALORE DELL’AZIENDA E SINGOLI BENI

La semplice variazione del valore di beni dell’azienda non implica l’automatica variazione del valore dell’azienda stessa. A parere della Suprema Corte, infatti, “il valore dell’avviamento comunque determinato all’inizio non è […] legato alla sorte dei singoli beni aziendali, in quanto il criterio usato inizialmente si esaurisce in detta valutazione, e non ha alcun rilievo per le sorti successive di detto valore. Da ciò non deriva che il valore dell’avviamento non possa mutare nel tempo, e che tale mutamento possa essere trasfuso nella relativa posta di bilancio, ma ciò deve essere frutto di valutazione autonoma e complessiva, operata ex novo e non già come nella specie per applicazione inversa ed automatica della stesso metodo di fatto applicato per la valutazione dell’avviamento iniziale. È infatti ben ipotizzabile che nel tempo siano intervenuti mutamenti nella combinazione dei fattori che determinano la redditività della azienda rispetto al momento dell’acquisto, e ciò esclude ogni automatica validità del criterio originano” (C.Cass. sent. n. 26429 del 31 dicembre 2010).


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Diego Conte – diegoconte.8@gmail.com
SLC – Consulenza Legale e Tributaria

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