Per vincere l’accertamento sintetico serve una prova contraria rigorosa
L’acquisto di un immobile per un importo incompatibile con il reddito dichiarato comporta la legittima applicazione dell’accertamento sintetico in capo all’acquirente, non essendo sufficiente, quale prova contraria, l’asserito finanziamento di tale spesa proveniente dalla cessione di un’impresa familiare avvenuta dopo oltre un anno (Cassazione, ordinanza 21661/2010).
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