Comunicazioni Black list: l’obbligo anche per la stabile organizzazione
Comunicazione sempre obbligatoria anche per la stabile organizzazione in un Paese Black list
L’
Agenzia delle Entrate, con la
Risoluzione n. 121/E del 29 novembre 2010, chiarisce che la stabile organizzazione in un Paese Black list di una società residente in Italia, è soggetta all’obbligo della comunicazione telematica per le operazioni effettuate con soggetti residenti nello stesso territorio Black list, a nulla rilevando se il Paese in cui si svolgono le operazioni sia fuori campo Iva per l’Italia. La comunicazione deve essere effettuata a
nche dalla società residente in Italia per le operazioni compiute a sua volta con i soggetti stabiliti in Paesi Black list.
fonte: Il Sole 24 Ore
p.avv. Alfio Gambino
Commenti
Posta un commento