TASSABILITÀ DEI VERSAMENTI DELL’IMPRENDITORE
Le
anticipazioni del titolare di un’ impresa “ se integrano prestiti con
obbligo di restituzione, non comportano un profitto per la
società, ma si esauriscono in un incremento di liquidità, e, se siano effettuati a fondo perduto od in conto capitale, aumentano il patrimonio sociale, ma non sono computabili fra le sopravvenienze attive, in base all'espressa previsione del citato
art. 55, comma 4” .
Pertanto, considerato che “ nessuna norma stabilisce che i versamenti in denaro (anticipazioni) fatti dal titolare a favore dell'azienda personale costituiscono sopravvenienze attive di quest'ultima” , dette anticipazioni non rappresentano profitto imponibile
(C.Cass. sent. n. 21511 del 20 ottobre 2010).
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