Operazioni inesistenti fatturate: ok all’accertamento su deposizione.

Operazioni inesistenti fatturate: ok all’accertamento su deposizione.

Nonostante il divieto di testimonianza nel contenzioso tributario, le affermazioni rilasciate dai clienti dell’azienda durante l’accertamento costituiscono prove valide. Spetta, invece, al contribuente dimostrare in concreto la veridicità delle operazioni inesistenti contestate dall’ufficio
(Cassazione, sentenza 21317/2010).

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